Il training Autogeno venne sviluppato negli anni trenta da Johannes Heinrich Schultz. Caratteristica importante di questo intervento era rendere i pazienti indipendenti dal terapeuta per sviluppare il proprio benessere.
Questa tecnica è uno strumento di cambiamento che opera a tre livelli:
- a livello fisiologico, favorendo un riequilibrio del Sistema Nervoso Vegetativo e del Sistema Endocrino, entrambi strettamente connessi ai vissuti emotivi;
- a livello fisico, migliorando lo stato di benessere e di salute generale;
- a livello psicologico, aiutando a ristrutturare le proprie reazioni negative e migliorando alcuni vissuti psicologici.
Il training autogeno è una tecnica che crea rilassamento, distensione e diminuisce l’ansia. Consiste nel ridurre il più possibile le funzioni volontarie, il controllo dell’Io, della mente e della parte razionale, in modo che i processi spontanei di distensione e di rilassamento possano attivarsi. Nel training autogeno si cerca, con le visualizzazioni, di ricreare lo stato fisico del sonno-veglia. Attraverso la contemplazione delle parti corporee si producono effetti in particolare sui muscoli, vasi sanguigni, cuore, respirazione, organi addominali e testa. Il training autogeno risulta particolarmente indicato per sintomi d’ansia, di somatizzazione, insonnia, stress, emicrania, sintomi riguardanti l’apparato digerente, psicomotori, respiratori, della pelle, della muscolatura, delle articolazioni, ormonali ed epatici.
È usato per migliorare l’autostima e i rapporti interpersonali attraverso lo sviluppo di pensieri positivi. Interessanti anche le applicazioni nel campo della patologia ginecologica psicosomatica (dismenorrea, irregolarità mestruali e sindrome premestruale).
Viene efficacemente utilizzato per gestire l’ansia da esame e anche nella preparazione al parto, dove la gestante impara a gestire il travaglio, ridimensionando la paura, la tensione e il dolore. Beneficiano dei vantaggi di questa tecnica anche la pratica sportiva, dove viene usata per preparare gli atleti alla competizione.
Il corso che viene svolto presso il Centro Educativo Costruire dalla dottoressa Ilaria Pazzaglia, prende il nome di progetto “CostruirSI” e ha la durata di 5 incontri a cadenza settimanale, durante i quali si apprendono i 6 esercizi che compongono il training che poi, in seguito, può essere svolto in autonomia.
Una volta imparato, il training autogeno può essere usato dalla persona per tutta la vita.
Dott.ssa Ilaria Pazzaglia
Psicologa e Psicoterapeuta
Formatasi presso la scuola di psicoterapia CSAPR (Centro Studi e Applicazione della Psicologia Relazionale) di Prato, è specializzata in psicoterapia sistemico relazionale e attualmente svolge attività libero professionale in qualità di psicoterapeuta (psicoterapia individuale, di coppia e familiare) a Prato, presso il Centro educativo Costruire.
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